pubblicato su Odontoiatria33
Nei giorni 2 e 3 Dicembre, presso l’Università D’Annunzio di Chieti, si è svolta l’ultima manifestazione congressuale regionale 2016 della SIOI. Il titolo del Congresso, “Il paziente odontoiatrico: dal management della sedazione alla gestione dell’emergenza in età evolutiva”, già evidenzia i temi trattati nel Congresso dove illustri e competentissimi relatori hanno messo in luce tutte le necessità di potere praticare le terapie sul piccolo paziente evitando in molti casi stress eccessivi.
Il Congresso è stato organizzato dal prof. Domenico Tripodi, consigliere nazionale SIOI e docente di Pedodonzia presso l’Università di Chieti in collaborazione con la prof.ssa Flavia Petrini, Professore Ordinario di Anestesiologia nella stessa Università ed il Prof. Salvatore Maggiore, Direttore della Scuola di Specializzazione in Anestesiologia.
Lo scopo del Congresso era di fornire gli strumenti per affrontare le difficoltà nell’approccio iniziale alle cure avvalendosi, nei casi più complessi, dell’ausilio del medico anestesista-rianimatore, rendendo la seduta odontoiatrica meno traumatica e priva di rischi e complicanze per i pazienti in età evolutiva.
Durante le due giornate congressuali si sono alternati Odontoiatri ed Anestesisti che hanno potuto mettere in evidenza le specifiche peculiarità delle due branche manifestando soprattutto le possibili interazioni nell’applicazione pratica clinica.
Il venerdì pomeriggio si sono svolti i corsi precongressuali tenuti dal dott. Moscati e dal prof. Tripodi con la dott. Arcari.
Durante la cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il prof. Carmine Di Ilio, Magnifico Rettore dell’Università di Chieti, il prof. Sergio Caputi, Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche, Orali e Biotecnologiche, il prof. Salvatore Maggiore, Direttore della Scuola di Specializzazione in Anestesiologia ed il prof. Roberto Gatto, coordinatore delle Sezioni Regionali SIOI e tutti si sono complimentati con il Prof. Tripodi per l’organizzazione del Congresso e soprattutto per il suo carattere interdisciplinare.
Il prof. Tripodi, la dott. Arcari ed il dott. Paglia hanno trattato le varie metodiche di sedazione con l’utilizzo del protossido e di farmaci nel paziente in età evolutiva.
Il prof. Maggiore, la dott.ssa Isacco e la dott.ssa Spadano della Scuola di anestesiologia di Chieti hanno trattato le emergenze e l’anestesia generale.
Dai lavori congressuali è emersa la necessità di una maggiore formazione che consenta all’odontoiatra di avvalersi in sicurezza ed in collaborazione con gli anestesisti di tutte le tecniche di sedazione.
A cura di: Ufficio Stampa